Peppe
2004-06-25 17:30:45 UTC
Salve ragazzi,
come voi sono un arbitro di calcio, svolgo questa attvità da due anni e
nell'ultima stagione sono stato promosso in Seconda Categoria del Comitato
Regionale Campania, ora il problema che si pone è il seguente, io ho
arbitrato poche partite di Seconda Categoria ma ho ben potuto notare che la
difficoltà di gestione della partita si eleva in modo esponenziale rispetto
ai campionati Del S.G.S., con maggiore rischi per la nostra incolumità
fisica.........ora non in tutti campi è presente la forza pubblica e spesso,
anzi spessissimo, siamo costretti ad un duplice lavoro, cioè portare a
termine la partita e portare a casa la pelle.......e spesso le società di
proposito non chiedono la presenza di forza pubblica per poter così influire
sull'andamento della gara con minacce e magari violenze, non direttamente ai
nostri danni ma anche ai danni della società ospite.......(parole sentite in
tribuna, menre vedevo una partita di un mio collega-amico, dette dal
presidente della squadra di casa)........e poi con l'assenza della forza
pubblica è molto più facile il verificarsi di incidenti ai nostri danni,
poichè siamo soli in mezzo al campo, con nessuno che ci protegge, almeno
così eviteremmo conseguenze gravi per la nostra incolumità
fisica..............conosco colleghi che hanno fatto 60 giorni di ospedale,
di cui 20 in rianimazione, x una espulsione..............e non penso che noi
meritiamo questo, anche in caso di errore, non siamo mai da condannare o da
punire con violenze fisiche o di altro tipo................detto anche che
la semplice multa di 10 e passa euro per mancanza di forza pubblica di certo
non fa altro che il solletico ad una società che vuole la vittoria ad ogni
costo, anche con l'uso della violenza...........detto anche, che spesso le
società dopo aver fatto la richiesta di forza pubblica invitano, attraverso
conoscenze, la suddetta forza pubblica a non presentarsi o se si presentano
ad allontanarsi, evitando così la multa.
Bisogna anche dire che a causa di questi giochetti ogni settimana, in
Campania, circa 200 arbitri ricevono aggressioni di vario genere, di cui una
decina, a volte +, ha anche delle conseguenze fisiche.
Quindi io proporrei alla federazione, o alla nostra associazione, che per
consentire l'inizio e lo svolgimento delle partite per poi portarle a
termine, ci deve essere l'obbligo di presenza della forza pubblica, e non
solo l'obbligo di richiesta, in assenza della quale, l'arbitro, non a sua
discrezione, è obbligato a non far giocare la partita........
Ho fatto questa proposta a delle persone con molti più anni di tessera di
me, ma mi è stato risposto che nessuno mi obbliga ad arbitrare.........beh
però neanche nessuno mi deve obbligare ad andare in ospedale, Trovate?
Poi su questo ci sarebbe un'altra proposta, cioè la deroga della clausola
compromissoria per gli arbitri o l'abrogazione della stessa, perchè non
penso sia giusto che il campo di gioco venga considerato una zona franca,
dove tutti, Tranne Gli Arbitri, possono fare quello che vogliono, senza
rischiare alcuna sanzione civile o penale..........
Fatemi sapere cosa ne pensate, se siamo molti potremmo anche fare una
raccolta di firme, per poi portare questa proposta agli organi federali,
associativi o infine politici........
Ciao
come voi sono un arbitro di calcio, svolgo questa attvità da due anni e
nell'ultima stagione sono stato promosso in Seconda Categoria del Comitato
Regionale Campania, ora il problema che si pone è il seguente, io ho
arbitrato poche partite di Seconda Categoria ma ho ben potuto notare che la
difficoltà di gestione della partita si eleva in modo esponenziale rispetto
ai campionati Del S.G.S., con maggiore rischi per la nostra incolumità
fisica.........ora non in tutti campi è presente la forza pubblica e spesso,
anzi spessissimo, siamo costretti ad un duplice lavoro, cioè portare a
termine la partita e portare a casa la pelle.......e spesso le società di
proposito non chiedono la presenza di forza pubblica per poter così influire
sull'andamento della gara con minacce e magari violenze, non direttamente ai
nostri danni ma anche ai danni della società ospite.......(parole sentite in
tribuna, menre vedevo una partita di un mio collega-amico, dette dal
presidente della squadra di casa)........e poi con l'assenza della forza
pubblica è molto più facile il verificarsi di incidenti ai nostri danni,
poichè siamo soli in mezzo al campo, con nessuno che ci protegge, almeno
così eviteremmo conseguenze gravi per la nostra incolumità
fisica..............conosco colleghi che hanno fatto 60 giorni di ospedale,
di cui 20 in rianimazione, x una espulsione..............e non penso che noi
meritiamo questo, anche in caso di errore, non siamo mai da condannare o da
punire con violenze fisiche o di altro tipo................detto anche che
la semplice multa di 10 e passa euro per mancanza di forza pubblica di certo
non fa altro che il solletico ad una società che vuole la vittoria ad ogni
costo, anche con l'uso della violenza...........detto anche, che spesso le
società dopo aver fatto la richiesta di forza pubblica invitano, attraverso
conoscenze, la suddetta forza pubblica a non presentarsi o se si presentano
ad allontanarsi, evitando così la multa.
Bisogna anche dire che a causa di questi giochetti ogni settimana, in
Campania, circa 200 arbitri ricevono aggressioni di vario genere, di cui una
decina, a volte +, ha anche delle conseguenze fisiche.
Quindi io proporrei alla federazione, o alla nostra associazione, che per
consentire l'inizio e lo svolgimento delle partite per poi portarle a
termine, ci deve essere l'obbligo di presenza della forza pubblica, e non
solo l'obbligo di richiesta, in assenza della quale, l'arbitro, non a sua
discrezione, è obbligato a non far giocare la partita........
Ho fatto questa proposta a delle persone con molti più anni di tessera di
me, ma mi è stato risposto che nessuno mi obbliga ad arbitrare.........beh
però neanche nessuno mi deve obbligare ad andare in ospedale, Trovate?
Poi su questo ci sarebbe un'altra proposta, cioè la deroga della clausola
compromissoria per gli arbitri o l'abrogazione della stessa, perchè non
penso sia giusto che il campo di gioco venga considerato una zona franca,
dove tutti, Tranne Gli Arbitri, possono fare quello che vogliono, senza
rischiare alcuna sanzione civile o penale..........
Fatemi sapere cosa ne pensate, se siamo molti potremmo anche fare una
raccolta di firme, per poi portare questa proposta agli organi federali,
associativi o infine politici........
Ciao